- Indice
- Quaderno monografico – Dialettica. Sui molteplici significati di un concetto teoretico e storico-politico / Monographic issue – Dialectic. The Different Meanings of a Theoretical, Historical and Political Concept
- La complessità e il suo metodo. La dialettica in Platone
- Dialettica e politica da Platone ad Aristotele: il ruolo dell’endossalità nella scienza politica aristotelica
- La «dialettica trascendentale» e la «dialettica naturale» della ragion pura
- Peircean transcendental dialectic: A tentative sketch of an absent feature in Peirce’s deconstruction of Kant’s transcendental philosophy
- Dialettiche hegeliane: la logica affermativa del concetto e il suo significato politico
- Per una “dialettica della trascendenza”: cristologia e storia nelle Predigten di Schleiermacher sulla Confessione di Augusta
- La dialettica del “Nulla assoluto”. La ricezione di Hegel nella “Scuola di Kyoto”
- Negazione radicale e polemica anti-hegeliana nel «giovane» e nel «vecchio» Bakunin
- Dialettica della durata e vita intima. Attualità di Bergson tra accelerazione del tempo e alienazione sociale
- Marx pensatore dialettico?
- La dialettica in Mao
- Sguardi francesi sulla dialettica marxista: Merleau-Ponty, Sartre, Raymond Aron
- Dalla dialettica al riconoscimento: la prospettiva di Axel Honneth “con Marx, oltre Marx”
- La dialettica interrotta. Riflessioni sul totalitarismo
- Dialéctica de la escalaridad en El último trayecto de Horacio Dos de Eduardo Mendoza. Aspectos lingüísticos y filosóficos
- Dalla «Critica della ragion pura» all’alogica razionale. Karl Jaspers e l’interpretazione esistenziale della «Dialettica trascendentale»
- “Tathandlung” e “atto puro”. Realtà e immanenza tra Fichte e Giovanni Gentile
- Giovanni Gentile e la dialettica come produzione della realtà
- Dialettica e metodo storico nel pensiero di Benedetto Croce
- La dialettica dei punti di vista: induttivismo e strutture della comunicazione
- Che cosa è ‘limite’ per Paul Ricoeur
- La machine et la vie. Jusqu’ où arrivera l’artificiel ?
- Se stesso, l’altro, l’altro di se stesso. Platone, Hegel e la società contemporanea
- Nietzsche’s Critique of the Metaphysical Conception of Freedom
- L’immaginazione in Leopardi e in Joseph Addison
- La construcción del espacio desde la metafísica de Xavier Zubiri
- Interiores y exteriores urbanos como espejo de la segmentación socioeconómica. La definición de una cartografía de la pertenencia en Martín Rivas, de Alberto Blest Gana
- Ethische und politische Verantwortung
- Il verbo ‘essere’ nella traduzione in lingua araba delle Categorie e del De interpretatione di Aristotele
- La “responsabilità del pensare”: filosofia ed impegno politico. Intervista al Prof. Augusto Illuminati
- Mayotte Bollack, Démons et dragons. Dix-neuf pièces d’Euripide racontées et interprétées, Arthème Fayard (coll. « Ouvertures »), Paris 2017, p. 201.
- Luca Cucurachi (a cura di), Il mercato giusto per umanizzare l’economia, Viverein, Roma, 2016, pp. 269.
- Augusto Del Noce, Rousseau. Il male, la religione, la politica. Con le ultime lezioni su Rosmini, a cura di Salvatore Azzaro, Editrice La Scuola, Brescia 2016, pp. 177.
- Adriano Fabris, RelAzione. Una filosofia performativa, Morcelliana, Brescia 2016, pp. 208.
- Marco Ivaldo, Filosofia e religione. Attraversando Fichte, La Scuola di Pitagora Editrice, Napoli 2016, pp. 304.
- Salvatore Natoli, L’arte di meditare. Parole della filosofia, Feltrinelli Editore, Milano 2016, pp. 174.
Abstract: Transcendental dialectic is not the art of producing dogmatically illusion, but a critique of understanding and reason in regard to their «hyperphysical use». Transcendental dialectic is the endeavour of exposing the illusion involved in attempting to use the categories and principles of the understanding beyond the bounds of phenomena and possible experience. «All our knowledge begins with sense, proceeds thence to understanding, and ends with reason». Reason is both a logical and a transcendental faculty. As a logical faculty, it produces so-called mediated conclusions through abstractions, as a transcendental faculty, it creates conceptions and contains a priori cognitions whose object cannot be given empirically. Our reason has a structural and natural tendency to move beyond the realm of experience into the unknowable. Whenever reason attempts to move beyond possible experience, it falls into error and illusion. Transcendental illusions are not causal, but natural: they are neither dependent on the will not avoidable. The transcendental dialectics is a critique of such illusions. It aims to show the limits and transgressions of reason in order to avoid unscientific conclusions and guard against metaphysical dogmatism.